SGA: inoltrata la prima missiva ai risparmiatori traditi e “incagliati” con linee di credito

SGA: inoltrata la prima missiva ai risparmiatori traditi e “incagliati” con linee di credito

Purtroppo è arrivata.

Questa (http://www.rzlex.it/wp-content/uploads/2018/05/S.G.A.-1.pdf) è la comunicazione che, da qualche settimana, anche i risparmiatori “traditi” dalle ex popolari venete, permasti titolari di rapporti di finanziamento con gli stessi Istituti, si vedono recapitare in cassetta.

La formalizzazione della cessione dei Commissari Liquidatori di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca a SGA (Società per la Gestione di Attività S.p.a.) dei crediti classificati deteriorati alla data di avvio delle liquidazioni (25 giugno 2017), ovverosia quelli qualificati o qualificabili “in sofferenza”, “unlikely to pay” o “past due”, non transitati in Intesa Sanpaolo S.p.a., è avvenuta l’11 aprile 2018.

E la società non ha certo tardato ad attivarsi.

Con la lettera in questione la mittente ha formalmente comunicato la cessione dei suddetti crediti, “con finalità di realizzo e valorizzazione di un complesso di crediti e altri attivi di problematica recuperabilità originariamente di titolarità della ….. Cedente”, addirittura indicando un numero IBAN, presso cui effettuare spontanei pagamenti.

Al ricevimento della corrispondenza si è generato allarme tra gli ex clienti.

Tuttavia, da un raffronto tra le lettere ricevute tramite posta ordinaria, si evince senza alcun dubbio che si tratta, per ora, di circolari ciclostile, dall’identico tenore letterale, prive di data certa e di valenza legale.

Pertanto, non può non notarsi l’assoluta genericità e indeterminatezza del testo, dal momento che ivi, tra le altre, si parla di presunte “esposizioni debitorie”, senza precisare nemmeno a quanto ammonti l’asserito credito vantato e senza specificare quali posizioni esattamente siano incluse nell’operata cessione.

La domanda che ora si pongono i destinatari è: che fare?

Certamente il primo passo è riscontrare le missive, laddove i crediti in questione siano funzionalmente collegati alle operazioni di commercializzazione di azioni o obbligazioni delle due Banche, contestando la cessione del rapporto, che non deve considerarsi affidato a SGA S.p.a., per espressa previsione dell’art. 1 del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze n. 221 del 22 febbraio 2018. Tali crediti, infatti, sono rimasti di titolarità di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca in LCA. Inoltre, in risposta, è importante formulare la domanda di compensazione tra le parti, con la quale si chiede di estinguere le reciproche posizioni dare/avere.

Se avete ricevuto questa comunicazione da SGA S.p.a. o altra corrispondenza e interessati, Vi invitiamo a contattare lo Studio Legale scrivente per replicare prontamente a quanto richiestoVi dalla società.

Avv. Romina Zanvettor

Avv. Alessandra Tagliapietra

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