ACF: nuove decisioni contro Banca Valsabbina

ACF: nuove decisioni contro Banca Valsabbina

L’Arbitro Consob, con decisioni depositate nei giorni scorsi, ha deciso nuovi ricorsi promossi dagli Azionisti di Banca Valsabbina, che, a partire da settembre 2016, hanno subito una drastica diminuzione del loro valore, con difficoltà o addirittura impossibilità di realizzo.

Anche in questi casi, come in tutti i precedenti contenziosi, i Ricorrenti hanno imputato alla Banca il mancato rispetto degli obblighi di diligenza, correttezza, informazione e trasparenza, nel momento dell’acquisto dei titoli, a loro venduti come investimento sicuro.

Nonostante le difese approntate nel corso dei procedimenti da Banca Valsabbina, l’Arbitro ha ritenuto che l’Intermediario non ha verificato l’adeguatezza degli investimenti proposti, al profilo di rischio “basso” degli Acquirenti, omettendo di fornire loro il dovuto set di informazioni, con riferimento alla natura illiquida del prodotto in questione.

In particolare, il Collegio ha rilevato che le omissioni informative ascritte dall’Intermediario “abbiano avuto decisiva incidenza causale nelle scelte di investimento, potendo ragionevolmente affermarsi, in ossequio al principio del “più probabile che non”, che se Parte Ricorrente fosse stata resa compiutamente edotta dei profili di criticità insiti in tale operatività non avrebbe eseguito gli investimenti per cui è controversia, occorre procedere alla liquidazione del danno occorso”.

Così l’ACF, in linea con il proprio ormai consolidato orientamento, ha stabilito l’obbligo per l’Istituto Finanziario di corrispondere agli Azionisti un importo pari al controvalore dell’investimento, rivalutato e maggiorato degli interessi legali, detratto il valore attuale marginale dei titoli ancora in portafoglio, nonché quello degli eventuali dividendi ricevuti.

Il termine per il pagamento delle somme è stato fissato in trenta giorni dal deposito della decisione.

Si segnala che l’Arbitro ha considerato prescritta l’azione di risarcimento danni per gli acquisti risalenti a oltre un decennio dalla diffida/reclamo e, pertanto, lo Studio Legale, che sta attendendo altre pronunce nei già radicati contenziosi contro Banca Valsabbina, è a disposizione per le più opportune e rapide valutazioni.

Avv. Romina Zanvettor

 

ACF: nuove decisioni contro Banca Valsabbina

Commenta