Rimborso dell’Addizionale Provinciale sulle accise energia elettrica 2010/2011: i Tribunali accolgono i ricorsi dei Consumatori

Rimborso dell’Addizionale Provinciale sulle accise energia elettrica 2010/2011: i Tribunali accolgono i ricorsi dei Consumatori

Lo Studio Legale RZLEX, da sempre specializzato nel settore dell’energia, ha ottenuto un nuovo provvedimento favorevole di data 14.06.2022 da parte del Tribunale di Bologna, (clicca qui) all’esito del giudizio, attivato nel dicembre 2021 con ricorso ex art. 702 bis c.p.c. nei confronti del fornitore di energia elettrica, avente a oggetto il rimborso delle somme versate dal consumatore finale a titolo di addizionale provinciale sulle accise dell’energia elettrica nel biennio 2010-2011. (clicca qui)

Tale pronuncia, accogliendo pienamente le difese rassegnate nel ricorso introduttivo, ha fatto proprie le statuizioni della Corte di Cassazione e della giurisprudenza della Corte di Giustizia UE, condannando il fornitore alla restituzione di quando indebitamente percepito.

In particolare, il Tribunale di Bologna ha richiamato e reso effettivo il principio di diritto espresso dalla Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, con la sentenza n. 22343/2020 secondo cui “L’addizionale provinciale alle accise sull’energia elettrica di cui al D.L. n. 511 del 1988 art. 6 nella sua versione applicabile, ratione temporis, successiva alle modifiche introdotte dal D. Lgs. N. 26 del 2007 art. 5 comma 1 va disapplicata per contrasto con l’art. 1 par. 2 della direttiva 2008/118/CE per come interpretato dalla Corte di Giustizia U.E. con le sentenze 5 marzo 2015, in causa C-553/13 e 25 luglio 2018, in causa C-103/17”.

Il medesimo Tribunale ha, inoltre, affermato che l’azione di indebito oggettivo ex art 2033 c.c. rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, trattandosi di rapporto privatistico, cui rimane estranea l’Amministrazione Tributaria, disattendendo così l’eccezione avversaria di carenza di giurisdizione del Giudice adito.

Si segnala che la decisione sopra richiamata, si colloca in un quadro giurisprudenziale favorevole al consumatore finale (Tribunale Milano sentenza n. 2526 del 22.03.2022; Tribunale di Milano n. 4572 del 24.05.2022; Tribunale di Milano n. 2455 del 17.03.2022; Tribunale di Milano sentenza n. 1529 del 24.05.2022; Tribunale di Milano n. 4452 del 19.05.2022; Tribunale di Milano sentenza n. 4028/2022 del 09.05.2022; Tribunale di Milano n. 1803 del 28.02.2022; Tribunale di Milano n. 1803 del 28.02.2022; Tribunale di Milano sentenza n. 9077/2021; Tribunale di Bologna n. 915 del 06.04.2022; Tribunale di Treviso n. 18 del 09.01.2022; Tribunale di Pavia ordinanza del 21.10.2021 giudizio n. 1385/2021).

Lo Studio RZLX è in attesa della definizione di altri ricorsi promossi in tutta Italia.

Vi terremo aggiornati sul loro esito.

Avv. Romina Zanvettor

Avv. Emanuela Lunini

Rimborso dell’Addizionale Provinciale sulle accise energia elettrica 2010/2011: i Tribunali accolgono i ricorsi dei Consumatori

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